Con l’arrivo il giorno 16 maggio della m/n Tempanos – 8.000 TEU di capacità nominale – per il Cagliari International Container Terminal (CICT) si conclude la sequenza di cinque scali inaugurali legati alla cosidetta serie dei “fiumi cileni”, navi che omaggiano con i loro nomi importanti corsi d’acqua in territorio cileno.
Lo scalo della m/n Tempanos è il quinto della serie. Quest'ultima ha avuto inizio con gli scali della m/n Tolten e m/n Tucapel in Marzo, seguiti da quelli della m/n Teno e m/n Torrente rispettivamente l'11 e il 26 Aprile. Tutte e cinque le navi gemelle summenzionate sono impiegate all’interno dell’IOS, un servizio che mette in collegamento la Sardegna con il nord Europa ed il subcontinente indiano tramite due toccate nave settimanali, su entrambe le direttrici northbound e southbound.
Un ulteriore scalo inaugurale il giorno 14 maggio ha visto l’arrivo della m/n Oakland Express (4.890 TEU di capacità nominale) . Il “debutto” della nave presso l’hub sardo ha coinciso con il phase in della stessa all’interno di uno dei tre servizi che settimanalmente collegano Cagliari al continente americano – in questo caso il Mediterranean Pacific Service (MPS). La m/n Oakland Express ha sostituito la m/n Manila Express, più piccola in termini di capacità. Le operazioni di Phase in e Phase Out si sono concluse con successo, avendo le squadre del CICT operato anche in regime di live connection con scambio di contenitori ‘’in diretta” tra le due navi.
Nel fotocollage i comandanti Kazimierz M. Laciak (m/n Teno), Zbigniew Golaszewski (m/n Torrente), Wu Yuqi (m/n Oakland Express) ed il primo ufficiale Vinter Semen (m/v Tempanos) ricevono, come da tradizione, una targa personalizzata a ricordo dello scalo inaugurale presso il porto sardo. A rappresentare il CICT Christian Marras, Alessandro Floris, Emanuele Zucca e Maurizio Defras.
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