Terminata l’installazione delle tre nuove RMG, il Terminal Container Ravenna è già pronto per la fase successiva del piano di investimenti e attende ora l’arrivo della nuova gru di banchina, ordinata a Giugno 2016.
La produzione dei componenti della gru STS in Irlanda è stata completata, ed ora gli elementi sono pronti per essere spediti a Ravenna presso il TCR, dove avverrà l’assemblaggio finale.
Una delegazione di tecnici TCR, comprendente Filippo Figna (Responsabile della Manutenzione) e Andrea Babini (Ufficio Pianificazione) si è recata presso la sede Irlandese della Liebherr, a Killarney, per definire gli ultimi dettagli relativi alla spedizione, all’assemblaggio e all’installazione della gru di banchina acquistata lo scorso anno.
Durante le due giornate di riunioni e lavoro sul campo, i tecnici TCR hanno avuto modo di condurre una verifica tecnica dei principali componenti, dichiarandosi soddisfatti del risultato finale, pronto per l’assemblaggio finale presso TCR.
La partenza da Fenit, il porto irlandese dal quale i componenti salperanno per l’Italia, è prevista nella settimana 15. La nave arriverà al terminal TCR dopo circa 9 giorni di navigazione.
Prima dell’arrivo dei componenti della nuova gru STS, sarà predisposta all’interno del terminal un’area di assemblaggio delle dimensioni di circa 120 x 70 m; a tal proposito, in questi giorni, si sta definendo la corretta sequenza dei lavori che permetterà di effettuare l’assemblaggio della STS, mantenendo inalterato il livello di efficienza del terminal. Una volta assemblata e posizionata sui binari di banchina la nuova STS si procederà alla demolizione della STS “Q03”, giunta ormai alla fine della suo ciclo di vita, dopo 35 anni di onorato servizio.
Come per gli RMG appena messi in servizio, anche la nuova STS è costruita tenendo in considerazione la riduzione dei consumi energetici e l’ergonomia di lavoro, utilizzando ove possibile soluzioni a recupero di energia, a basso consumo energetico (come l’illuminazione realizzata con fari led) o la cabina di comando Brieda Dynamic con la posizione di guida ad elevata ergonomia, che permetteranno ai gruisti di operare con maggiore sicurezza ed affidabilità, migliorando ulteriormente le prestazioni.
La nuova gru ha una capacità di sollevamento aumentata del 10% sotto lo spreader (60 contro 55 Tonn), del 16% sotto al gancio (70 contro 60 Tonn), ed ha una sbraccio a mare di 50 m (con possibilità di operare su 18 file di container) contro i 47,5 m delle attuali STS. La nuova gru permetterà di incrementare decisamente la capacità operativa del terminal, permettendo a TCR di servire sempre più efficacemente del navi di dimensioni sempre più grandi, utilizzate oggi lungo le rotte adriatiche.