Con l’arrivo della mn Songa Cheetah il giorno 28 febbraio, il Terminal Container Ravenna ha dato il caldo benvenuto al viaggio inaugurale del servizio operato dalla neonata Kalypso Compagnia di Navigazione, parte del gruoppo Rif Line SpA.
Il servizio, unico nel suo genere, collega direttamente il porto di Chittogram in Bangladesh con Ravenna, offrendo anche la possibilità di allacciarsi ad altri importanti mercati del continente sub indiano.
Con questo nuovo link diretto, gli importatori Italiani e sud Europei, un’alta percentuale dei quali legati all’industria del tessile, possono evitare l’inconvenienza di dover incorrere in operazioni di trasbordo nel sud est asiatico, e dunque trarre vantaggio dal transit time molto più competitivo che, potenzialmente, si aggira in una riduzione di almeno 12 giorni rispetto alle rotte più comuni.
La posizione geografica di Ravenna, unita alla connettività ferroviaria e stradale presente a TCR, ha giocato un ruolo chiave nella scelta del (unico) porto in Adriatico da parte di Rif Line. TCR ha infatti una forte vocazione inerente l’utilizzo di servizi intermodali, potendo offrire collegamenti con i principali distretti industriali presenti in Emilia Romagna, o più a nord con la Lombardia, il Veneto e le regioni dell’Europa meridionale. In questo contesto, la crescita di TCR negli anni è pervenuta anche dal consolidamento delle supply chains internazionali che collegano le banchine del terminal direttamente ai mercati svizzeri, austriaci, tedeschi e quelli del Benelux.
Milena Fico, direttrice generale di TCR, ha voluto sottolineare come “..la partnership con Rif Line e l’avvio del servizio diretto rappresenti l’inizio di una nuova era, non solo per il nostro terminal, bensì per tutto il porto di Ravenna e più ad ampio spettro per l’Adriatico. Tramite questa connessione diretta con il mercato importantissimo del Bangladesh il ruolo di TCR assume una valenza incommensurabile per chi importa, o esporta, dall’Italia in particolare. Penso che la nostra professionalità, unita al duro lavoro e gli innumerevoli investimenti, ci abbiano in sostanza ripagato con questo nuovo inizio. E continueranno a farlo. Il nostro obiettivo è quello di mantenere i più alti standard di servizio che danno poi il valore aggiunto ai nostri clienti. Sono certa che da qui si possa costruire ulteriormente in modo da dare supporto e sviluppo a Rif Line”.
Era presente all’inaugurazione del servizio anche Franco Rondini, direttore generale della Kalypso Compagnia di Navigazione. Assieme a lui, come si vede dalle fotografie scattate per celebrare il momento, il top management di Rif Line, oltre ai rappresentanti delle autorità locali e il management del terminal.”.. Era cruciale per la Kalypso”, ha sottolineato Rondini, “instaurare questo servizio sull’Adriatico. La scelta non poteva che non ricadere su Ravenna, e TCR specificamente. Ciò non dovuto solamente alle caratteristiche di tipo geografico, ma anche per l’efficienza del sistema legato al terminal e la sua gestione. Siamo convinti della scelta, e confidiamo che la nuova partnership provvederà ad alimentare la nostra crescita e facilitare lo scambio con l’Asia”.