Giovedì 5 e venerdì 6 novembre, a Cagliari, si è riunito il team Porto Lab, composto da specialisti della divulgazione per ragazzi, coordinatori, partner e tutor che accompagnano gli studenti nelle visite all’interno dei terminal del Gruppo Contship Italia. Il lavoro e l’impegno di questa squadra continua ad essere un fattore determinante per il successo del progetto Porto Lab, che nel 2015 festeggia 10 anni di attività.
Ancora una volta, grazie alla Porto Lab “Academy”, il gruppo di lavoro ha potuto ritrovarsi, per condividere nuove idee e progetti. Un’opportunità per aggiornarsi, imparando ancora di più sui metodi migliori per assicurare, agli oltre 2000 bambini che partecipano al progetto, visite nei porti e nei centri intermodali interessanti ed indimenticabili. I tutor Porto Lab sono donne e uomini che lavorano nelle diverse aziende del Gruppo Consthip Italia, e che hanno scelto di dedicare una parte del proprio tempo all’organizzazione ed alla conduzione di visite formative, organizzate con gli istituti primari di tutta Italia ogni martedì e giovedì, da Gennaio a Maggio.
Da dieci anni, anche grazie a loro, Contship apre – ad un pubblico selezionato, composto dalle classi aderenti e dagli insegnanti – le porte dei Terminal Marittimi e centri Intermodali, permettendo di osservare da vicino una realtà normalmente non accessibile e quindi poco conosciuta. Oltre all’opportunità unica di accedere (nel rispetto delle procedure di sicurezza) alle zone operative, durante le visite ai ragazzi viene mostrato uno spaccato autentico del mondo della logistica, e vengono spiegate le competenze, le responsabilità e le opportunità legate alle diverse mansioni e ai diversi soggetti che operano all’interno del porto. Non solo: grazie ai tutor il container diventa, per una volta, un oggetto “trasparente”. E’ così possibile comprendere la portata rivoluzionaria che la sua introduzione ha avuto per la sicurezza e l’efficienza del trasporto delle merci che produciamo e consumiamo ogni giorno.
Non si tratta quindi di semplici “gite scolastiche”: fin dai primi anni, il progetto ha voluto andare oltre alla sola accoglienza delle scuole, in direzione di uno sviluppo congiunto di strumenti didattici complementari, utili, originali ed efficaci, che possano supportare i ragazzi e gli insegnanti nell’apprendimento, prima, durante e dopo le visite.
La parte scientifica del progetto è coordinata da molti anni da Roberta Barzaghi ed Emanuele Breveglieri, animatori scientifici e teatrali, specializzati nell’organizzazione di laboratori esperienziali per bambini e nella consulenza per lo sviluppo di percorsi didattici e di gioco formativo; con loro il Gruppo Contship è impegnato a ricercare e sperimentare continuamente nuove esperienze dedicate ai ragazzi e concepite per informare, divertendo. Fondamentale, in questo senso, si è rivelata anche la collaborazione con Piero Tirone dell’agenzia ADW, che cura fin dai primi anni del progetto la grafica e il design del Diario Contship, e che recentemente ha sviluppato per Porto Lab un nuovo sito internet.
Durante la due giorni sarda i tutor Porto Lab hanno potuto interagire direttamente con gli esperti, provando in prima persona le attività che andranno a proporre ai ragazzi. Oltre alle ore dedicate alla formazione, questa edizione dell’Academy è stata l’occasione giusta per guardare ai 10 anni appena passati e pensare ai prossimi dieci, ricordando ai partner e sponsor del progetto il loro ruolo fondamentale, sottolineato da un momento formale: la consegna di una serie di targhe celebrative dedicate al il percorso condiviso, consegnate ad Emerson Industrial Automation (rappresentata da Gianbattista Dubini), Gruppo Grendi (Antonio Musso), OMG MGM (Gloria Rango), Autorità portuale di La Spezia (Monica Fiorini), Autorità Portuale di Gioia Tauro (Concetta Schiariti) ed Autorità Portuale di Cagliari (Marco Pili e Federica Cannas). I premi sono stati ovviamente conferiti anche ai partner del progetto che non hanno potuto partecipare all’incontro di Cagliari: Autorità Portuale di Ravenna, Inail - Ufficio Territoriale di Ravenna, Inail - Ufficio Territoriale di La Spezia, ATC esercizio La Spezia, Briedacabins, SKF Logistics Services Italy, Kalmar Italia e Sapir.
Il progetto Porto Lab ha coinvolto fino ad oggi 19.000 studenti, corrispondenti a 5 bambini in visita ogni giorno, negli ultimi 10 anni. Sono 850 le classi che hanno partecipato e 100.000 diari di Contship distribuiti gratuitamente insieme a 25.000 kit (caschetto, bretelle ad alte visibilità,zaino, adesivi e pass personalizzato).
“Nessuno di noi poteva immaginare questo risultato 10 anni fa” ha commentato Daniele testi, direttore Marketing e Comunicazione del Gruppo Contship Italia. “Abbiamo avuto il supporto del management e degli azionisti, che hanno creduto sin dall’inizio in questa iniziativa, riconoscendone il carattere innovativo e formativo. Il resto lo hanno fatto loro, i tutor, impegnandosi quotidianamente con le scolaresche, offrendo un’ esperienza unica ed irripetibile grazie al loro entusiasmo e alla loro dedizione. A loro va il ringraziamento più sentito. In questi giorni stiamo raccogliendo le testimonianze di alcuni dei ragazzi che parteciparono al progetto 10 anni fa. Oggi, quasi maggiorenni, potranno raccontarci di quella giornata al porto o al centro intermodale e di come essa abbia influito sulla loro percezione del mondo della logistica e del trasporto”.
Per restare sempre aggiornati sulle attività Porto Lab potete visitare il nuovo sito www.portolab.it e seguire il progetto su Facebook, Twitter e Instagram (@portolab).