Dopo il successo delle procedure per lo sdoganamento anticipato della merce containerizzata prima dell’arrivo della nave in porto grazie alle quali si sono sensibilmente ridotti i tempi e la burocrazia necessari per l’adempimento delle formalità doganali, l’Agenzia delle Dogane ha deciso di promuovere un’analoga iniziativa per il settore delle auto, scegliendo il porto di Ravenna ed il Terminal TCR per un periodo di sperimentazione delle nuove procedure.
Infatti, come indicato nelle note operative emesse dalla Dott.ssa Teresa Alvaro, a seguito di quanto convenuto nel tavolo tecnico di confronto con rappresentanti del settore Automotive e delle Compagnie di Navigazione, sono state definite, di concerto con i gruppi di lavoro “Sdoganamento in mare” della Task Force Once Centrale e Territoriale interessata (Dogana di Ravenna), le modalità per l'estensione dello sdoganamento in mare alle autovetture nuove e ai veicoli commerciali nuovi presso il porto di Ravenna.
Il Terminal TCR che ha una consolidata esperienza nel traffico "automotive", dedica a questo specifico settore una parte rilevante della propria area operativa con un traffico di sbarco auto operate dal Gruppo Grimaldi, cominciato nel lontano 2004, che si è incrementato significativamente negli ultimi anni con un picco nel 2016 di oltre 30.000 vetture sbarcate. TCR, in qualità di operatore economico autorizzato, ha inoltre avviato sin dal 2010 il “colloquio telematico” con la dogana per il traffico contenitori, che sarà esteso al traffico delle auto.
A partire quindi dal prossimo 7 settembre e per la durata di 6 mesi (periodo di osservazione degli esiti della sperimentazione) sarà possibile per gli operatori autorizzati (tra cui ovviamente il Gruppo Grimaldi) attivare lo sdoganamento in mare di autoveicoli grazie alle istruzioni operative emesse dall’Agenzia delle Dogane per lo sdoganamento in mare degli autoveicoli, nelle quali sono state definite le condizioni applicative relative alle autorizzazioni, alle pratiche doganali (semplificate) e alle modalità di esecuzione dei controlli.
Questa autorizzazione permetterà l'uscita dei veicoli in tempi rapidi, accelerando le operazioni dal momento dello sbarco fino a quello della riconsegna.
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