Grazie all’efficienza del team TCR, i due trasformatori, dal peso di oltre 90 tonnellate, sono stati imbarcati in totale sicurezza in sole tre ore.
Terminal Container Ravenna, il gateway adriatico del gruppo Contship Italia, si conferma ancora una volta il ‘porto speciale per prodotti speciali’, offrendo ai propri Clienti servizi a valore aggiunto altamente professionali.
Infatti, si è conclusa pochi giorni fa la fase di imbarco di 2 trasformatori heavy lift dal peso di oltre 90 tonnellate.
La richiesta dal Cliente ha attivato prontamente il team di TCR nello studio e nella preparazione tecnica delle fasi di movimentazione.
Gli impianti sono stati posizionati su un letto di 4 flat a bordo della nave Harrison, impegnata nel servizio della Compagnia di Navigazione Zim Line che in 5 giorni collega il Terminal Container Ravenna e il porto di Ashdod, in Israele, tramite il servizio Adriatic Express Service (ADX).
Le operazioni si sono svolte in tempi estremamente rapidi: il team TCR si è occupato del sollevamento, dell’imbarco e del rizzaggio dei trasformatori nella stiva in sole tre ore.
La nave ha così potuto lasciare gli ormeggi di TCR per continuare il suo viaggio verso il porto di Izmir, in Turchia.
Il project cargo e i break bulk sono da sempre una delle prerogative offerte dal TCR.
Oltre alle quattro gru ship-to-shore di ultima generazione, il terminal può avvalersi di gru mobili con ampia capacità di sollevamento (oltre 200 tonnellate), grazie al rilevante parco mezzi di proprietà della società Sapir, importante terminal multi purpose nonché azionista di TCR.
La disponibilità di ampi spazi, strutture e attrezzature adeguate, a cui si aggiunge il grande impegno e la forte competenza del team TCR, rende il Terminal Container Ravenna una piattaforma logistica multifunzionale, dove è possibile eseguire operazioni ‘speciali’ nei tempi richiesti dal Cliente e nel pieno rispetto delle normative di sicurezza.