Oggi i terminal container rappresentano un terreno di prova ostico, per qualsiasi tipo di innovazione; con il loro mix di hardware e software, l’equipaggiamento pesante e sofisticati sistemi di controllo integrati, che spesso mettono a dura prova i fornitori e i produttori dei dispositivi utilizzati, a causa del ritmo incessante dell’attività, dei ristretti margini di errore e del contesto operativo, spesso caratterizzato da condizioni difficili.
Questo è stato sicuramente il caso del CICT - Cagliari International Container Terminal. Nel 2015, CICT ha scelto il tablet Toughpad FZ-M1, prodotto da Panasonic, per affrontare e superare queste sfide, equipaggiando questo nuovo dispositivo sui mezzi di piazzale e inserendolo nella dotazione standard di diversi operatori di banchina e di piazzale. Il dispositivo è affidabile e flessibile, è in grado di svolgere diversi task, supportando il lavoro di carico e scarico seguito dal personale portuale e monitorando il corretto svolgimento delle operazioni.
Il core business del CICT consiste nel trasferimento dei container dalle navi madre, utilizzate sulle principali rotte globali, alle più piccole navi feeder, che collegano i porti gateway regionali del Mediterraneo.
Operando all’interno di uno scenario altamente competitivo, CICT considera la soddisfazione dei clienti uno dei più importanti obiettivi del proprio business, e lavora costantemente per mantenere le operazioni di carico e scarico veloci ed efficienti, conservando al tempo stesso la capacità di reagire velocemente ed efficacemente ad eventi inattesi e nuove sfide operative.
All’interno del terminal, circolano ed operano continuamente diversi veicoli e grandi macchine, che lavorano per movimentare i container: dalle gru di banchina (STS) alle gru di piazzale montate su gomme (RTG), dalle reack stacker ai multi-trailer, tutte le operazioni seguono uno schema preciso e istruzioni dettagliate, che identificano il contenitore da movimentare, la posizione attuale e la sua destinazione successiva.
Per poter gestire in maniera efficiente il flusso di lavoro, ogni veicolo deve ricevere informazioni in tempo reale, offrendo al tempo stesso agli operatori piena visibilità delle operazioni che essi sono chiamati a svolgere.
Per ottenere questo risultato, e per offrire un facile accesso a tutte le informazioni necessarie agli autisti e agli altri operatori coinvolti, i tablet Panasonic Toughpad FZ-M1 sono stati montati all’interno delle cabine dei mezzi e forniti agli operatori a terra, a partire dai checker, responsabili della verifica delle operazioni di carico e scarico delle navi.
Dopo una lunga fase di test, organizzata per verificare la resistenza dei Toughpad a condizioni climatiche avverse, alla luce del sole diretta e a eventuali cadute accidentali, CICT ha scelto i tablet Panasonic Toughpad FZ-M1 7".
“La soluzione Panasonic ci ha permesso di ottenere il massimo in termini di performance e affidabilità – spiega Alessandro Barrocu, IT manager CICT – il prodotto ha dimostrato di essere adatto a diversi utilizzi sui vari mezzi che operano all’interno del terminal. Questo ci ha permesso di poter fare affidamento su un’unica soluzione, senza dover differenziare e, anzi, semplificando la gestione dei dispositivi nell’ambito del ciclo operativo.”
Oltre alla qualità del prodotto, Alessandro ha sottolineato l’apprezzamento del suo team per la qualità del servizio di customer care offerto da Panasonic.
“Gia durante la lunga fase di test sul campo, abbiamo avuto occasione di stabilire una relazione diretta con il fornitore, orientata ad una rapida risoluzione di tutti i possibili problemi. I dispositivi non erano mai stati utilizzati in questo tipo di ambiente, e in alcuni casi abbiamo chiesto a Panasonic di aiutarci a risolvere problemi peculiari, come le forti vibrazioni a bordo dei veicoli. Questa vicinanza ha confermato ancora una volta che Panasonic è un partner affidabile.”
CICT ha adottato i dispositivi Panasonic nel Marzo 2016, completando la sostituzione di oltre 100 dispositivi a inizio 2017.