Proprio mentre incombe la finale di Champions League, con uno scontro diretto tra due squadre spagnole, sul quale si concentrerà l’attenzione di tutto il mondo, il transhipment hub Contship di Gioia Tauro segna un punto per l’Italia, nella champions league dei porti e dei terminal internazionali.
Medcenter, con la sua infrastruttura di prima classe, continua a supportare i network delle navi ULCC (Ultra Large Container Carriers), giocando un ruolo vitale nell’ambito della supply chain globale. Poco dopo aver registrato il massimo pescaggio operativo raggiunto, fissato il 26 Aprile 2016 a 16,15 m (leggi la news “L’infrastruttura MCT supera l’ennesima sfida”) il nuovo record è stato recentemente infranto, con un pescaggio in partenza di ben 16,40 m, e con pescaggi oltre i 16,00 m registrati regolarmente sullo stesso servizio.
Mentre il terminal rende possibile l’ottimizzazione dei network globali delle navi ULCC, sfruttando al massimo la profondità delle acque disponibile, l’efficienza delle operazioni di banchina continua a crescere, confermando l’ottimo piazzamento del team Medcenter e il contributo dell’Italia nella champions league globale, con l’ultima performance stellare che infrange il benchmark dei 2.500 movimenti al giorno, fissato da Drewry e considerato l’obiettivo operativo dei terminal, relativamente alle navi ULCC. Durante un periodo di 24 ore, dall’inizio delle operazioni a bordo alle 01:00 del 25 Maggio, fino alla conclusione delle operazioni di banchina, completate 50 minuti prima delle 24 ore, i “Vostri” campioni del team MCT hanno fatto registrare 3.800 movimenti sulla chiamata settimanale di una nave ULCC, fino ad oggi la migliore singola performance del 2016, e la sesta in termini assoluti.
Intanto, la Commercial Service Unit Contship continua a promuovere i vantaggi di MCT sul mercato; Michael Cashman, Direttore Commerciale del Gruppo per i Terminal marittimi, osserva: “Quest’ultimo record offre una prova concreta non solo del potenziale, ma della capacità attuale di MCT di performare al top della categoria, all’interno dell’arena globale. Avendo superato agevolmente uno dei benckmark del settore (2500 movimenti per nave nelle 24 ore sono oramai la norma) il 25 Maggio, ed in altre cinque occasioni in passato, MCT dimostra di essere in grado di ottenere risultati ancora più impressionanti, come quelli descritti qualche tempo fa da Maersk Line, che ha immaginato per i terminal un innalzamento dell’output giornaliero fino a 4.000 movimenti. Oggi è chiaro che Medcenter è in grado di puntare a questi risultati.”
Nino Spezzano, ora direttamente responsabile delle operazioni del terminal, aggiunge: “Il team del Medcenter riconosce la necessità di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Lavoriamo all’interno di un ambiente estremamente competitivo, influenzato dalle scelte dei grandi network di navi ULCC. Essere in grado di offrire alle compagnie di navigazione globali un servizio efficiente, sicuro ed affidabile non può che consolidare la posizione di MCT per competere sul mercato globale.”