1 Novembre 2015

LSCT da il benvenuto alla visita della United Arab Shipping Company (S.A.G)

Giovedì 29 Ottobre una delegazione della United Arab Shipping Co. (UASC), composta dal Capt. Hesham Khalifa - Senior Ship Manager UASC Dubai, dal Capt. Ahmed Hussein - Operations Manager UASC MED Cluster, da Pierfrancesco Giordano - Operations Manager UASAC Italy e Mattia Anselmo - UASAC Italy, ha visitato LSCT - La Spezia Container Terminal.

 

Lo scopo principale della visita era presentare direttamente agli ospiti il porto di La Spezia e la sua capacità di operare su navi sempre più grandi, come quelle attualmente utilizzate da UASC, insieme ai benefici legati ai miglioramenti infrastrutturali e di processo, introdotti da LSCT per rispondere alle sfide operative legate alla lavorazione di navi ULCC.

Negli ultimi anni UASC ha virtualmente raddoppiato la capacità disponibile per i servizi che scalano LSCT, e il trend non sembra fermarsi, come dimostra il phase in di altre navi da 13.500 e 15.000 TEU (capacità nominale). Quando il piano di aggiornamento sarà completato (con 6 unità già schierate nel 2015, che scalano regolarmente LSCT) a inizio 2016, LSCT potrà contare su tre collegamenti settimanali Asia-Mediterraneo serviti da navi di capacità nominale compresa tra i 13.500 e i 15.000 TEU, per un totale di 150 enormi navi da 150.000 GRT, attese ogni anno.

 

Al centro della visita ci sono stati vari e dettagliati scambi di dettagli tecnici, e un confronto sui miglioramenti di processo, sul layout, sulla disposizione dei carichi e sull'intensità di utilizzo delle gru di banchina, volto a migliorare ulteriormente l'efficacia del lavoro sulle navi ormeggiate lungo le banchine LSCT.

Davide Romanengo (Direttore delle Operazioni LSCT) ha commentato in merito: ”Operiamo ormai da alcuni mesi sulle unità più grandi, introdotte da UASC e da altri partner. L'ultimo elemento del piano di investimenti da 200 milioni di Euro, la piena operatività di gru più grandi, sulle due banchine, permette ad LSCT di avere a disposizione 11 gru STS, da dedicare a queste navi oversize. UASC ha manifestato l'intenzione di continuare a introdurre navi più grandi sulle sue rotazioni, in linea con gli step successivi del piano, che permetterà al terminal di assicurare operazioni efficienti, anche grazie al regolare utilizzo simultaneo di 5 gru, su queste navi di grande stazza."

Raffaello Cioni, Direttore Commerciale della Service Unit del Gruppo Contship Italia, aggiunge: “Desideriamo rinnovare il nostro benvenuto ai nostri clienti, oggi nostri ospiti. E' un privilegio ricevere questa importante visita da parte di uno dei nostri partner di lunga data. Nel tempo, è cresciuta la forza della nostra relazione commerciale, ed oggi vediamo crescere ancora la dimensione delle navi che accogliamo. Siamo sicuri che, come risultato di questa visita, entrambi vediamo rafforzato il desiderio di continuare questa relazione per molti anni in futuro, a partire dall'impegno odierno sulle nuove navi di classe A15, introdotte a partire dal 2015.

 

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