L'offerta terminalistica è in rapida trasformazione, a causa della crescente automazione e dell'innovazione tecnologica, elementi che contribuiscono a migliorare la produttività, grazie a soluzioni IT all'avanguardia e ad una crescente efficienza dei sistemi di trasporto.
Mentre i porti di tutto il mondo attraversano un processo di modernizzazione che li sta trasformando in sistemi sempre più interconnessi, l'Autorità Portuale del Mar Ligure Orientale e Contship sono anch'esse al lavoro, per implementare in LSCT soluzioni allo stato dell'arte. L'Autorità Portuale del Mar Ligure Orientale ha investito fortemente nell'innovazione; tra i progetti realizzati, rientra lo sviluppo di una piattaforma ICT che mette in collegamento sistemi esterni a livello portuale e a livello nazionale. L'Autorità Portuale del Mar Ligure Orientale (che riunisce i porti di La Spezia e di Marina di Carrara) ha siglato un accordo con UIRNet, ente attuatore facente capo al Ministero dei Trasporti, e con Logistica Digitale, per unirsi al progetto PLN - Piattaforma Logistica Nazionale.
L'Autorità Portuale del Mar Ligure Orientale, nell'ambito del progetto EU URSA Major Neo, è anche coinvolta nell'implementazione di un sistema di parcheggio intelligente, pienamente integrato con il Port Community System per ridurre i tempi di attesa e la congestione all'ingresso del terminal.
Contship ha investito in maniera rilevante nelle tecnologie ICT dedicate alle operazioni terminalistiche, fin dal 1971, quando è diventato il primo operatore terminalista privato in Italia. Recentemente, è stato introdotto sulle banchine LSCT il primo algoritmo basato sul machine learning per l'ottimizazione della connettività wireless. Il La Spezia Container Terminal è uno tra i primi terminal al mondo al mondo ad adottare questo tipo di algoritmo per migliorare la performance del network wirelss utilizzato per la gestione delle operazioni di piazzale.
Il sistema TOS - Terminal Operating Systems necessita infatti di collegamenti affidabili e performanti, che permettano la trasmissione e l'elaborazione continua di dati relativi alle operazioni. Il sistema WiFi in questo caso ricopre un ruolo fondamentale, soprattutto quando l'organizzazione dei processi interni che sovraintende alle operazioni di stoccaggio e movimentazione dei container richiede correzioni e cambiamenti continui. E' questo il caso di LSCT, dove il layout del terminal pone delle sfide notevoli alla propagazione delle onde radio utilizzate per offrire copertura WiFi, e può di conseguenza disturbare la ricezione delle antenne montate su mezzi ed equipaggiamento.
Per migliorare la copertura WiFi, Contship ha lavorato insieme a Fluidmesh, utilizzando la tecnologia MPLS per migliorare la connettività dedicata al sistema TOS. Il sistema Fluidmesh lavora in parallelo rispetto al sistema WiFi, offrendo all'equipaggiamento (RTG, Reach Stacker e veicoli di piazzale) una connettività a bassa latenza, che offre costante e continuo accesso al network, in tutta l'area del terminal.
Questo ha permesso a LSCT di ridurre drasticamente le finestre di disconnessione e di limitare gli spostamenti dei mezzi verso le aree dotate di maggiore copertura, aumentando la sosteniblità e l'efficienza delle operazioni: un risultato in linea con l'obiettivo dichiarato di rispondere alle sfide legate alla sostenibilità, senza compromettere la performance economica, raggiungibile attraverso l'ottimizzazione delle operazioni grazie ad innovazione e ricerca. Per scoprire di più sull'impegno LSCT per la sostenibilità, potete consultare il Sustainability Report Contship 2018
Se vi chiedete che cosa ha in serbo il futuro per i porti e i terminal, la risposta è chiara: l'evoluzione continuerà, ad una velocità crescente, guidata dall'innovazione. L'impegno Contship su questi temi, invece, rimarrà costante.
Questo articolo fa parte di CS WINdow, la newsletter del Gruppo Contship Italia, che offre analisi ed approfondimenti sul mondo della supply chain, con un focus sulla logistica intermodale europea: