Venerdi 26 febbraio ha visto il terminal spezzino dare il benvenuto alla più grande nave mai impiegata dalla United Arab Shipping Company S.A.G. all’interno del suo network Asia Mediterraneo. Il Sistema La Spezia è stato il primo, tra i porti del Mediterraneo, ad operare sulla nuova classe di navi A-15 (15.000 TEU) – la Al Dhail – ormeggiata per il suo viaggio inaugurale lungo la banchina del molo Fornelli Est.
Chiamata così in onore di un sobborgo della città di Doha, in Qatar, la Al Dhail è una delle tante navi ULCC impiegate in uno dei quattro servizi Asia Med che settimanalmente fanno scalo a La Spezia, un porto abituato ad operare su un numero crescente di scali e navi di grandezza sempre maggiore. Le proiezioni attuali, infatti, prevedono un 2016 caratterizzato da 200 scali con navi di capacità eguale o superiore ai 10.000 TEU.
La Al Dhail è arrivata a La Spezia a pieno carico, permettendo al Sistema La Spezia di essere testato non solo in termini di infrastruttura con pescaggio e dimensioni della nave, bensì anche nel suo insieme. Il volume di Import della call è il più alto registrato degli ultimi anni; una performance, questa, che conferma come il Sistema La Spezia sia in grado di servire un bacino d’utenza che da solo genera più del 40% del PIL nazionale.
Michele Giromini – amministratore delegato di LSCT – si è detto molto soddisfatto, sottolineando come “..sia passato poco più di un anno dall’inizio del 2015 quando un record è stato raggiunto. Solo un anno più tardi, e in condizioni di mercato ancor più incerte, il Sistema La Spezia firma un altro primato per il 2016. La Spezia ha investito milioni di Euro per migliorare le infrastrutture, adattandole ad operare navi sempre più grandi. Il carico di importazione della Al Dhail, intorno alle due migliaia di contenitori, è uno dei più grandi mai sbarcati qui nel nostro terminal, a conferma che La Spezia possiede una posizione privilegiata per supportare efficientemente molteplici mercati italiani e sud europei, quest’ultimi con sempre maggior intensità. Le supply chain che utilizzano La Spezia possono trarre vantaggio dall’impareggiabile connettività ferroviaria: solamente tra sabato e domenica sono disponibili ben 14 treni per i maggiori snodi del nord e centro Italia. Ciò permette di far pervenire la merce presso i clienti finali il lunedi mattina, con pochi chilometri a mezzo camion. E’ la combinazione dei servizi offerti e la posizione geografica di La Spezia che fanno sì che il nostro Sistema venga riconosciuto come valore aggiunto nelle catene del valore globali – attibuti positivi sia per l’export che per l’import. Non dobbiamo dimenticare come l’efficienza provenga anche dalle 42 possibili combinazioni di porti asiatici disponibili a La Spezia, una parte delle quali offerte, appunto, tramite la rotazione dell’Al Dhail.
A bordo della nave sono stati movimentati circa 3000 contenitori, con la Al Dhail che ha lasciato il terminal la domenica. Prima della partenza, il comandante Imad Ussein ed il primo ufficiale Alaa M. Ammar sono stati fatti omaggio della targa personalizzata dal planner Andrea Gatti, un dono a ricordo del viaggio inaugurale della Al Dhail presso il golfo di La Spezia.