Mercoledì 11 febbraio 2015, La Spezia Container Terminal (LSCT) ha avuto il piacere di ospitare una delegazione di Hanjin Italiy, guidata da Seung-Min Park, recentemente nominato Amministratore Delegato, accompagnato dal Andrea Dellacasa (Direttore Operativo).
Hanjin, presente a La Spezia da molti anni, fa oggi scalo presso LSCT con due dei suoi servizi di collegamento tra Asia e Mediterraneo (il servizio CKYHE PM1, Pacific-Med Pendulum, e il servizio CMN China Med Network, attraverso un accordo di slot chartering all’interno del network O3 Asia-Med) e con il suo servizio India - Mediterranean - USA (IMU).
Michele Giromini (Amministratore Delegato LSCT), Roberto Scotto (Direttore del Servizio Clienti) e Raffaello Cioni (Direttore Commerciale della Service Unit Contship) hanno illustrato l’impegno di LSCT a migliorare costantemente il proprio ruolo di principale gateway sul mar Tirreno, con connettività diretta e continua verso i principali mercati del Nord Italia e del Sud Europa.
Visitando il terminal, alla delegazione è stata data la possibilità di assistere in prima persona alla gestione di tutti gli aspetti operativi del business di LSCT e di toccare con mano i progressi e gli avanzamenti dei piani di investimento, che permetteranno di continuare a migliorare la capacità di gestione delle navi di nuova generazione, di portata pari a 10.000 - 14.000 - 16.000 TEU, queste ultime attualmente impiegate sulle rotte tra Asia e Mediterraneo. Ancora una volta possiamo dirci pronti per il futuro, oggi.
Michele Giromini ha poi commentato: “LSCT non è solo un terminal container, ma una piattaforma logistica completamente integrata nel Sistema Portuale di La Spezia, che a sua volta, attraverso una collaborazione tra pubblico e privato, offre un contributo prezioso per aumentare l’efficienza della supply-chain dei nostri clienti. Sul versante marittimo, nonostante il fatto che LSCT sia oggi l'unico terminal ligure in grado di opsitare in contemporanea due ULCC fino a 16.000 TEU, stiamo procedendo a sviluppare ulteriormente la capacità operativa, grazie all’arrivo dalla Cina di due nuove gru di banchina da 23 file e al completamento del programma di revamping su altre due gru, che permetterà loro di operare fino alla ventesima fila. Alla luce di questi sviluppi, a partire dalla seconda metà del 2015, lungo il molo Fornelli Est saremo in grado di operare navi da 16.000 TEU, mentre il molo Fornelli Ovest potrà ospitare navi da 14.000 TEU. Pronti per il futuro, oggi."
"Attualmente movimentiamo su rotaia oltre il 37% dei volumi..." - ha aggiunto Roberto Scotto - "... con più di 160 treni settimanali, che collegano La Spezia ai principali mercati italiani ed esteri, questi ultimi serviti grazie alle molteplici partenze quotidiane verso il centro intermodale di Melzo (Milano) del Gruppo Contship Italia. Nuovi collegamenti ferroviari stanno per essere resi operativi, per migliorare ulteriormente la nostra connettività intermodale e aumentare la frequenza dei collegamenti da e verso l'Emilia-Romagna".
Nella foto, da sinistra a destra: Roberto Scotto, Raffaello Cioni, Andrea Dellacasa, Mr. Seung-Min Park e Michele Giromini.