Come ogni anno, il periodo tra maggio e giugno coincide con la stagione di arrivo dell’uva egiziana. In questo momento, la fase degli arrivi sta raggiungendo il suo culmine; ad oggi sono infatti già sbarcati oltre 300 reefers da 40 piedi, pari a più di 4.500 tonnellate di uva, e l’obiettivo è quello di superare la soglia di 600 containers lavorati nel corso del 2016.
La maggior parte della merce ha destinazioni internazionali, raggiunge infatti i mercati del nord Europa (Germania, Olanda, Belgio, Gran Bretagna) con l’impiego di camion refrigerati, dopo lo svuotamento che avviene all’interno delle aree del terminal TCR e degli attigui magazzini refrigerati gestiti dalla DCS TraMaCo, operatore di logistica specializzato che cura circa l’80% di questi traffici.
Per essere appetibile per il consumatore finale e per assicurarne la migliore qualità, l’uva deve raggiungere gli scaffali entro i tempi di maturazione previsti. Il breve transit time di soli 3 giorni dal porto di Alessandria d’Egitto a quello di Ravenna, unitamente all’ampia flessibilità della catena logistica in TCR, fanno sì che il gateway adriatico del gruppo Contship si possa ancora una volta confermare come una scelta di assoluto livello, consentendo una gestione “end-to-end” della merce di soli 5/6 giorni.
“La notevole esperienza maturata nel corso degli anni nella gestione delle merci deperibili”, afferma Alessandro Battolini, Responsabile operativo di TCR, “ci rende consapevoli dell’importanza di offrire un servizio rispondente alle esigenze dei Clienti e del mercato. Le sinergie consolidate nel corso degli anni con i vari operatori coinvolti nei processi di movimentazione, immagazzinamento e controllo della merce, fino alla ricarica su camion, ci consentono di raggiungere efficacemente gli obiettivi che ci vengono sottoposti giorno dopo giorno”.
“La nave parte da Alessandria carica di prodotti freschi ed appena raccolti” continua Alessandro,” e appena raggiunge le banchine di TCR è indispensabile iniziare immediatamente le attività. Qui a Ravenna, possiamo assicurare un’operatività h24, 7 giorni su 7 delle operazioni di svuotamento e ricarica della merce, normalmente completate entro 12/24 ore ore dallo sbarco del container, in modo tale da consentire all’uva di poter raggiungere i mercati del Nord Europa in tempi rapidi”.